venerdì 23 marzo 2012

Interrogazione del deputato Caterina Pes
CASO IS ARENAS ALLA CAMERA DEI DEPUTATI



Dopo la sentenza di condanna della Corte di Giustizia Europea del Lussemburgo per l'Italia, il caso Is Arenas golf-resort-hotel residence torna in Parlamento.
Il deputato di Oristano del Pd-Partito Democratico- Caterina Pes ha rivolto al Presidente del Consiglio Berlusconi e ai Ministri dell'ambiente Prestigiacomo e Politiche comunitarie Ronchi la seguente interrogazione.
TESTO INTEGRALE
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07930
presentata da
CATERINA PES
mercoledì 7 luglio 2010, seduta n.349

PES. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro per le politiche europee.- Per sapere - premesso che:

il sito «Is Arenas» appartiene alla regione biogeografia mediterranea e si estende per 1.283 ettari nella provincia di Oristano, precisamente nei comuni di Cuglieri, Narbolia e San Vero Milis;

è stato proposto come sito di interesse comunitario nel maggio del 2005 ed iscritto nel relativo elenco con decisione della Commissione 2006/613/CE;

nel 2000 la Commissione, dopo essere venuta a conoscenza del progetto per realizzare un complesso alberghiero e residenziale con campo da golf, ha segnalato all'Italia la violazione della direttiva «habitat»;

in seguito a tale segnalazione sono state quindi sospese le procedure di autorizzazione e i lavori di realizzazione del progetto immobiliare, anche se la realizzazione del campo da golf autorizzata nel 1999 dal comune di Narbolia, era ormai terminata;

in seguito ad una valutazione delle incidenze, il comune di Narbolia ha autorizzato il progetto del complesso turistico;

nel 2004 la Commissione, ritenendo che la valutazione delle incidenze non fosse stata effettuata correttamente, ha inviato una lettera di diffida complementare;

nel 2007 è stata inviata una nuova diffida in quanto «i lavori continuavano sulla base del progetto originario in violazione della direttiva "habitat"»;

la Corte di giustizia europea, con sentenza Sez. IV, 10 giugno 2010 nella causa C-491-08, ha condannato l'Italia per non aver protetto in modo adeguato il sito di interesse comunitario di Is Arenas (Oristano);

nella sentenza del 10 giugno 2010 si legge: «la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi che le incombono in forza della direttiva »habitat« non avendo adottato, prima del 19 luglio 2006, misure idonee a proteggere l'interesse ecologico del sito proposto e, dopo il 19 luglio 2009, misure appropriate al fine di evitare il degrado degli habitat naturali per i quali il sito è stato designato»;

nella stampa locale (L'Unione Sarda, 12 giugno 2010) il sindaco di Narbolia dichiara che «il Commissario (Europeo) potrebbe anche non applicare la sanzione di nove milioni di euro»;

si legge inoltre, nello stesso articolo di stampa che «la società che in questi anni ha realizzato un complesso ricettivo articolato e un impianto da golf non ritiene di essere coinvolta nella sentenza europea» -:

se il Presidente del Consiglio e i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto esposto in premessa;

quali iniziative si intendano assumere per evitare l'apertura di una nuova procedura d'infrazione del diritto comunitario con conseguente e scontata condanna pecuniaria contro il nostro Paese, gravante ancora una volta sul bilancio dello Stato. (4-07930)
dalla BANCA DATI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

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